Seconda riunione del Comitato Unico di Garanzia (CUG) il 9 febbraio 2023 la seconda riunione del nuovo CUG per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Per il CSA erano presenti Beatrice Belleli e Giulio Bruni. All’ordine del giorno della seduta i seguenti argomenti: 1. approvazione del verbale della seduta precedente 2. proposta di modifica del regolamento di funzionamento del Comitato 3. relazione annuale 4. Varie ed eventuali Il punto 1 è stato approvato rapidamente per passare al secondo punto, la proposta di testo di modifica del regolamento del CUG che è stata brevemente visionata dai componenti presenti. La discussione ha riguardato prevalentemente aspetti relativi all’uso del linguaggio, di termini come “razza”, “equità” e sulla parità di genere. In tema di sensibilizzazione sull’uso corretto e non discriminatorio della lingua italiana, ed in particolare della parola “razza” nei giorni precedenti all’incontro il CSA ha segnalato un prezioso, autorevole e puntuale articolo che fa luce sul fraintendimento che genera la parola “razza”, pubblicato qualche anno fa dall’Accademia della Crusca https://accademiadellacrusca.it/it/contenuti/le-parole-hanno-un-peso-razza-sinonimo-di-identit-non- umana/7422 Di seguito riportiamo qualche stralcio di quanto segnalato: (...) il tema è di attualità, non solo sociale e può rappresentare un contributo opportuno da segnalare all’Amministrazione per quanto riguarda la redazione dei documenti (...) e per diffondere una maggiore consapevolezza sul suo significato profondo e (...) sul fatto che la parola non è neutra, (...) che l’uso non è appropriato riferito al genere umano. Pertanto, (...) l’auspicio è che il termine non venga più utilizzato nei documenti del CUG e che in caso di ricezione di testi in visione per competenza o per conoscenza dagli Uffici regionali, venga segnalato che il termine “razza” dovrebbe essere sostituito da quello di “etnia”. Per quanto riguarda l’approvazione degli altri contenuti, la bozza verrà trasmessa ai singoli componenti per eventuali segnalazioni e richieste di modifiche. Tra gli impegni a breve scadenza la Presidente Pacchiacucchi ha nuovamente evidenziato l’adempimento della Relazione annuale sulla condizione del personale della Regione Lazio, previsto dalle Linee guida sulle modalità di funzionamento del CUG previste emanate dalla Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2011 e ss.mm.ii.. Come ogni anno, entro il 30 marzo il CUG predispone una relazione di analisi e verifica delle informazioni relative allo stato di attuazione delle disposizioni in materia di pari opportunità, trasmesse dalle singole amministrazioni. Compito del CUG - che ha costituito uno specifico gruppo di lavoro di cui fa parte anche la rappresentanza del CSA - infatti, è quello di redigere una relazione complessiva sulla situazione del personale, leggendo, analizzando e commentando i dati forniti dai vari settori dell’Amministrazione e traendo delle conclusioni in merito allo stato di attuazione delle tematiche di sua competenza: attuazione dei principi di parità e pari opportunità, benessere organizzativo, contrasto alle discriminazioni e alle violenze morali e psicologiche sul luogo di lavoro. Il documento che viene annualmente predisposto contiene una apposita sezione sull’attuazione del “Piano triennale di azioni positive” volto ad assicurare la rimozione degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione delle pari opportunità nel lavoro. La presentazione della Relazione annuale rappresenta quindi un momento importante dell’attività del CUG non solo perché contiene la verifica dello stato di attuazione delle azioni già inserite nel Piano delle Azioni Positive (PAP) e quindi la sintesi dei risultati ottenuti ma è anche uno strumento per sottolineare le azioni di benessere organizzativo da promuovere. Un’altra data importante è l’8 marzo, la festa della donna, momento di riflessione importante per fare il punto della situazione quanto fatto finora e su quanto c’è da fare per raggiungere la parità di diritti ed opportunità tra uomini e donne. Su questo tema il CUG intende essere presente con iniziative di sensibilizzazione per l’uguaglianza rivolte a tutto il personale regionale. Tra le varie proposte, la diffusione delle attività svolte dal CUG e dalla Consigliera di Fiducia. A tale riguardo, il CSA ha segnalato il tema dell’importanza dell’attenzione al contrasto della discriminazione di genere nell’uso del linguaggio scritto e negli atti della PA che è stato condiviso da alcuni componenti del Comitato e che sarà oggetto di una futura specifica iniziativa. In merito alle iniziative e agli strumenti di comunicazione che verranno utilizzati per l’8 marzo e più in generale, il CSA ha sottolineato l’importanza dell’utilizzo di un linguaggio chiaro, semplice e non burocratico per spiegare chi sono e cosa fanno concretamente il CUG e la Consigliera di Fiducia per il personale regionale. Prosegue il lavoro della redazione per gestire la pagina dedicata al CUG sul portale regionale che necessita prioritariamente di un ampio restyling e aggiornamento. Infine, è stato chiesto alla Presidente di segnalare agli Uffici competenti la situazione di disagio che vive il personale per quanto riguarda la mancata spendibilità dei buoni pasto nei punti di ristoro all’interno delle sedi regionali ed in particolare a Campo Romano dove non ci sono alternative esterne. |