Lettera del Segretario (riflessione sul 2020/2021 e auguri di Buone Feste) Care Amiche e cari Amici, si avvicina un periodo di feste e di tempo dedicato alla famiglia, agli amici e il nostro augurio più grande va a voi e ai vostri cari, spero possiate passare un Natale quasi “normale” riuniti con le vostre famiglie e in serenità. Considerando che l’8 dicembre, per tradizione, è stato il primo giorno delle festività natalizie e in molte delle nostre case abbiamo allestito ed illuminato l’albero di Natale e/o il presepe, ho pensato di scrivere questa mia lettera per condividere con Voi alcune riflessioni sull’anno che sta per concludersi e sull’anno che verrà. Il 2020 rimarrà nella storia universale, tutta l’umanità senza differenze geografiche, di cultura e razza, ha dovuto affrontare la più grave emergenza dalla fine della Seconda guerra mondiale e, a parere di alcuni esperti, la peggiore crisi dell’ultimo secolo. Nonostante lo shock iniziale, abbiamo reagito con forza a quello che ci stava accadendo e con coraggio, dedizione e passione abbiamo cercato in ogni modo di tenervi informati sull’attività sindacale, anche dopo l’incendio che ci ha portato fuori dalla nostra sede storica al piano terra della palazzina B della sede di via Rosa Raimondi Garibaldi. Dopo i giorni del lockdown e un necessario riassetto abbiamo guardato a questo tempo come a una grande occasione per crescere e fare più e meglio di prima. Il perdurare delle disposizioni di sicurezza relative al Coronavirus, ha fatto sì che per la prima volta nella nostra storia di sindacato ci siamo visti in modalità web conference, superando ostacoli di vario genere ma ce l’abbiamo fatta e i nostri iscritti sono rimasti al centro della nostra strategia e non si sono sentiti abbandonati! Il 2021 è stato un altro anno di pandemia che ci ha messo ancora alla prova ma siamo ripartiti, abbiamo riaperto le nostre sedi e con le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori è stata riattivata la rete sul territorio regionale e il confronto con le amministrazioni, i nostri dirigenti sindacali di nuovo in prima linea a difesa di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori e dei loro posti di lavoro. Anzi, abbiamo continuato ad alzare la qualità della tutela, sempre di più alta e professionale. Per questo ritengo che tutta la compagine sindacale abbia saputo dimostrare che si può sempre migliorare ea loro va il mio personale ringraziamento. Mai come quest’anno i nostri dirigenti sindacali hanno dimostrato di essere in grado di reagire tempestivamente alle sfide che si sono presentate, tra le quali anche quella dell’attacco hacker ai sistemi informatici della Regione Lazio dello scorso luglio. Anche in quella imprevedibile situazione, abbiamo continuato a comunicare con voi e ci siamo prestati a trasmettervi le informazioni e le disposizioni fornite dall’amministrazione che altrimenti non vi sarebbero potute arrivare, gestendo un canale di informazioni che ha funzionato da rete di emergenza tra l’ente e i dipendenti consentendo la circolazione di notizie di servizio. Siamo rimasti in piedi, uniti e coesi, soprattutto noi del CSA Lazio e della QUA.DI.R. Non ci hanno fatto paura le sfide e i problemi che hanno caratterizzato questi mesi e non temiamo i mesi che verranno e in particolare le elezioni delle nuove RSU che si terranno ad aprile del 2022. È cresciuta la nostra presenza anche sui tavoli di delegazione trattante per portare avanti le vostre e le nostre richieste a voce alta. Grazie alla Vostra fiducia che ci onora e al nostro impegno abbiamo il piacere di condividere con voi anche la notizia che proprio nell’anno delle difficoltà per antonomasia, noi abbiamo avuto una importante crescita di adesioni: di questo ringrazio chi ci ha portato l’amico, il collega, la persona in difficoltà perché si è fidata di noi e ha speso il suo rapporto personale indicandoci come riferimento a cui dare fiducia. Grazie perché questo è il più bel riconoscimento che potete darci. Grazie perché questo ci dà forza e ci stimola a fare sempre di più e sempre meglio. Ma non è finita: anche se purtroppo questo virus è ancora tra di noi e le ripercussioni che avrà sulla nostra Italia anche nel 2022 non sono ancora ben chiare, con grande piacere e con un velo di orgoglio vi annuncio la nascita del sindacato 4.0. Una nuova sfida, che dimostra il nostro ruolo sociale e strategico nella diffusione della prevenzione e della cultura assicurativa. Quindi care Amiche e cari Amici, il mio augurio per il prossimo anno è che noi tutti possiamo guardare al futuro, con coraggio e speranza, preparandoci ad affrontare le nuove opportunità che si presenteranno, certi e forti del nostro ruolo e della nostra competenza e professionalità, che possono essere un pilastro per “ricostruire” questo paese che è stato profondamente ferito non solo emotivamente, ma anche economicamente. Con l’auspicio di poterci presto rivedere, invio i migliori auguri di Buon Natale a Voi e ai Vostri cari. Il Segretario Lazio (Valerio Secco) |